SINTOMI DA NON TRASCURARE!


Cuore che batte troppo veloce

Si tratta di tachicardia, e si ha, appunto, quando il cuore batte troppo veloce e di conseguenza la frequenza cardiaca supera i valori massimi. Si verifica quando il cuore non funziona bene e i segnali elettrici sono troppo rapidi. Se il cuore batte troppo in fretta c'è il rischio che non pompi bene il sangue nell'organismo. In alcuni casi la tachicardia può alterare la funzionalità del cuore in modo grave e aumentare il rischio di ictus o addirittura causare l'arresto cardiaco e la morte. Sintomi della tachicardia sono i battiti del cuore tanto veloci da dare fastidio, dolore al torace, giramenti di testa, svenimenti, fiato corto. Altre volte, invece, può non dare segni di squilibrio, può essere, cioè, asintomatica, ma viene comunque rilevata dall'elettrocardiogramma e dalla visita cardiologica.


Cuore che batte troppo lentamente

Si tratta di bradicardia ed è l'opposto della tachicardia, cioè i battiti del cuore inferiori al valore normale. In un adulto che soffre di bradicardia, il cuore batte meno di 60 volte al minuto (si ricorda che per gli sportivi valori dai 40 battiti in su sono considerati normali - vedi battiti). La bradicardia può essere una patologia grave se il cuore non riesce a pompare la giusta quantità di sangue ossigenato all’organismo. I sintomi della bradicardia sono gli stessi di quelli della tachicardia, ai quali vanno aggiunti debolezza, stato confusionale, affaticamento durante l'attività fisica.