LA FREQUENZA CARDIACA   

Misurarsi spesso i battiti del cuore (a corpo rilassato e quando si stanno facendo sforzi prolungati) è buona abitudine perché ci permette di tenere "sott'occhio" la regolare funzionalità e la resistenza di questo muscolo primario che ci tiene in vita. Ciò che serve è semplicemente un orologio con la lancetta dei secondi. I punti più comuni per sentire i battiti del cuore (solo toccando senza premere) sono generalmente il polso e la gola (vedi figure). In un cuore che funziona nella norma in un corpo rilassato si contano generalmente da 60 a 80 battiti al minuto.

Il battito del cuore è dovuto alla sua contrazione. Avere 70 battiti al minuto vuol dire che il cuore si contrae 70 volte in un minuto. Al contrario dei muscoli volontari che prendono ordini dai centri di controllo posti nel sistema nervoso centrale nell’encefalo e nel midollo spinale, il cuore si contrae in modo indipendente grazie ad un impulso elettrico dato da un suo proprio stimolatore situato nell’atrio destro che si chiama nodo senoatriale, il quale produce un impulso nervoso come una scossa elettrica e genera la contrazione del cuore. Questo modo automatico del senoatriale di produrre spontaneamente lo stimolo regola la frequenza cardiaca, vale a dire il numero di battiti al minuto (ritmo sinusale). Più si fanno sforzi e più i battiti aumentano, perché l’organismo richiede più sangue e il cuore deve pompare più velocemente.

I battiti del cuore (o contrazioni) in un minuto variano in funzione dell’attività dell’organismo e anche dell’età: vale a dire che è diverso tra un bambino di 1 anno e uno di 10, così come è diverso tra un adulto di 20 anni e uno di 50, oppure tra uno che sta lavorando e uno che sta riposando. 

Qualche esempio:

Bambini da 0 a 1 mese di vita : da 70 a 190 battiti al minuto;

Bambini da 1 a 11 mesi di vita: da 80 a 160 battiti al minuto;

Bambini da 1 a 2 anni di vita: da 80 a 130 battiti al minuto;

Bambini da 3 a 4 anni di vita: da 80 a 120 battiti al minuto;

Bambini da 5 a 6 anni di vita: da 75 a 115 battiti al minuto;

Bambini da 7 a 9 anni di vita: da 70 a 110 battiti al minuto;

Adulti e bambini dai 10 anni in su: da 60 a 100 battiti al minuto;

Il cuore degli sportivi batte più lentamente (da 40 a 60 battiti al minuto) a causa degli allenamenti: infatti, gli allenamenti sviluppano e rinforzano i muscoli, e il cuore, essendo un muscolo, si rinforza e si rimodella pompando più sangue ad ogni contrazione, riuscendo così a fornire il sangue necessario all’attività dell’organismo con meno battiti.

Misurazione dei battiti al polso

Misurazione dei battiti alla gola